Il produttore norvegese di gelati Diplom-Is si aggiudica il premio internazionale per la migliore soluzione di confezionamento, prodotta da Berry Superfos.
Il sito web di Berry Superfos si trasferirà su quello della nostra casa madre, Berry Global, all’indirizzo berryglobal.com entro la fine dell'anno.
Valio lancia una nuova confezione per i suoi budini proteici. Combina cartone e plastica con un rivestimento unico per garantire una durata di conservazione di 120 giorni.
Berry Superfos presenta la linea di vaschette ½ Gastro, che offre una versatilità senza uguali in termini di profondità, volume e colore, rispondendo alle diverse esigenze dell'industria alimentare.
Puntando al 100% di packaging riutilizzabili, riciclabili o compostabili entro il 2025, Berry Superfos intende eliminare le maniglie in metallo e le colorazioni carbon-black entro il 2024.
Il birrificio francese Brasserie Licorne, noto per il suo marchio a tema unicorno, ha optato per la SuperCup per servire le sue birre di qualità, sidri e bevande energetiche.
Il produttore francese di stucchi Beissier ha trasferito una delle sue linee di prodotti nei contenitori SuperLift® realizzati con il 30% di plastica riciclata e dotati del marchio RecyClass.
Questa linea rivoluzionaria comprende ciotole e coperchi riutilizzabili, che ripensano il modo in cui i cibi vengono serviti, gustati e confezionati: scoprite tutti i dettagli.
Le etichette avvolgenti riciclabili dei vasetti di Berry Superfos per TINE, azienda leader nel settore lattiero-caseario norvegese, hanno vinto l'AWA International Award 2023.
Il progetto di sistema a circuito chiuso di Berry Superfos, finalizzato al riciclo dei contenitori di vernice, è stato ora premiato con cinque distinti premi per la sua innovativa soluzione circolare.
Attraverso la certificazione BRC e altre misure, rimaniamo impegnati a mantenere elevati standard di igiene e qualità per gli imballaggi alimentari
Originariamente progettato per le bevande, il contenitore SuperCup riutilizzabile ha appena fatto il suo debutto nel settore dolciario.
InfinyCup ha collaborato con Berry Superfos per dotare due grandi stadi della SuperCup riutilizzabile per la birra e le bevande analcoliche in occasione 10ª Coppa del Mondo di rugby tenuta in Francia.
Addio ai vecchi contenitori monouso: oggi per mettere in risalto il proprio brand c’è la nuova gamma di contenitori riutilizzabili Berry, eleganti e funzionali.
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Gat Foods, azienda fornitrice del settore bevande a livello mondiale, ha scelto Berry Superfos come partner per il confezionamento dei suoi concentrati di succo di frutta, per un packaging a prova di congelatore.
Bajro Ćatić, CEO della società Ćatić, che recentemente è passata al contenitore UniPak per i suoi popolari roll alla crema Waltz
L'amministratore delegato di Everbrand, Alexander Axelsson, parla del passaggio alle confezioni con contenuto di PCR per i prodotti antighiaccio IS-FRITT.
Bjørn Malm, Responsabile della sostenibilità dell'azienda lattiero-casearia di TINE
Berry Global fa parte di un progetto pilota unico nel suo genere, lanciato da Heinz e Tesco per riciclare maggiori volumi di plastica morbida nel Regno Unito.
Il produttore tedesco di caffè Tchibo ha scelto Berry Superfos per produrre capsule di caffè in materiale a base bio per il suo marchio Qbo.
Il produttore di gelati Diplom-Is rende possibile il riciclaggio optando per un nuovo colore nero senza nerofumo per i suoi contenitori.
Il nuovo laboratorio di prova di Berry Superfos ha ottenuto l'accreditamento nel settore delle prove chimiche e del campionamento dei prodotti in plastica.
Per motivi di sostenibilità, il produttore lattiero-caseario Milchwerke Schwaben ha fatto squadra con Berry Superfos per ridurre il peso delle sue confezioni da 1 kg.
L’azienda alimentare Choví lancia un contenitore più sostenibile sviluppato in collaborazione con Berry Superfos
Hitam in Francia è rimasta colpita dalla competenza progettuale di Berry Superfos.
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RPC Superfos è stata insignita del premio WorldStar per un imballaggio in polipropilene dotato di barriera all'ossigeno, realizzato sulla base di un'esigenza specifica. Un gruppo di giudici esperti si è riunito a Barcellona nel novembre 2013 e ha deciso all'unanimità di premiare questa nuovissima soluzione di confezionamento, sviluppato appositamente per un cliente operante nel settore ittico.
Unicità
All'unanimità i giudici hanno ritenuto che tale confezione con barriera di ossigeno possedesse requisiti di superiorità nella sua categoria e nel mercato di destinazione. Inoltre rispetto ad altri prodotti della medesima categoria è stato ritenuto migliore per realizzazione e livello di innovazione.
Nell'ambito di un significativo processo di conversione dalle lattine in metallo alla plastica, RPC Superfos ha messo a punto quattro diversi tipi di confezioni dotati dell'innovativa soluzione con barriera di ossigeno per Bornholms, società leader sul mercato scandinavo nel settore ittico.
Due anni sullo scaffale a temperatura ambiente
La caratteristica principale di questa premiata confezione è la sua eccellente barriera all'ossigeno, ottenuta abbinando diversi metodi, in maniera tale da ottenere una shelf-life prolungata. Infatti questa confezione garantisce per taluni prodotti ittici una shelf-life di due anni a temperatura ambiente. Questa innovativa soluzione non è tuttavia riservata esclusivamente ai prodotti a base di pesce. Grazie alla loro struttura, gli imballaggi possono essere facilmente adattati a molti altri alimenti che richiedono una conservazione ermetica.
Il Vice-Presidente esecutivo e CSO Søren Marcussen di RPC Superfos è contento e orgoglioso per il riconoscimento da parte della World Packaging Organisation:
"Ricevere una WorldStar rappresenta un importante riconoscimento e un evento di grandissima portata. Il premio mette in luce l'esemplare innovatività della nostra azienda e la nostra capacità di realizzare un design di prodotto completo, che fornisce a tutta l'industria alimentare un'altra reale alternativa ai tradizionali materiali di confezionamento".
L'abbinamento di tre metodi
In linea di massima la barriera all'ossigeno nasce dall'abbinamento di tre metodi che si avvalgono di materiale vergine, approvato per il trattamento ad alte temperature e in autoclave. Quindi etichette barriera integrate coprono l'intera confezione e infine, al centro della confezione, vi è un ulteriore materiale barriera, applicato utilizzando una struttura a sandwich a due componenti (co-iniezione). I tre parametri della progettazione della confezione possono essere regolati in base al tipo di prodotto contenuto nella confezione e alla necessità di una lavorazione successiva.
Da Scanstar aWorldStar
Il prestigioso premio WorldStar viene conferito esclusivamente ai progetti di confezionamento già in precedenza premiati in concorsi nazionali o regionali. La confezione con barriera all'ossigeno destinata ai frutti di mare aveva già ottenuto il riconoscimento Scanstar (Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia) nel mese di settembre 2013.
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